Martina, a 15 anni con la sua radio è il nuovo fenomeno di Twitter

La sua stazione radio � una cameretta con i letti a castello in un appartamento a Ponte di Nona; poster di Selena Gomez e degli One Direction appesi alle pareti, foto di classe, peluche, sogni nel cassetto e compiti da fare.



Non uno studio radiofonico professionale ma il mondo di una ragazzina destinato a fare tendenza, anzi che tendenza già lo è diventato.



Lei si chiama Martina, ha 15 anni, frequenta l’istituto tecnico per il turismo Bottardi e la sua «immensa passione per la musica», l’ha portata a diventare in poco tempo l’idolo dei teen-ager. Dal lunedì al venerdì, ogni pomeriggio, è proprio da quella cameretta divisa con il fratellino di dieci anni, che Martina diventa @ehiselenagomez, (nick name ispirato alla famosa cantante americana, idolo dei più piccoli), stacca con le cose di tutti i giorni e si tuffa nell’etere.



E’ da lì che alle 18.30, tutti i giorni, va in onda la sua radio - La prima radio di un’adolescente - l’esperimento di una quindicenne romana che con la sua passione in poco più di un mese è arrivata a raggiungere numeri record: 32.420 ascolti, 5 mila followers su Twitter, 600 followers su Spreaker. E non solo. Perché con il suo hashtag #laprimaradiodiunadolescente, Martina è entrata più volte anche a far parte delle tendenze italiane del famoso social network.



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Più di 45 minuti dedicati al mondo dei ragazzi, amori, amicizie e prime volte con il sottofondo dei loro idoli musicali, Justin Bieber, Selena Gomez, One direction, Demi Lovato. L’idea? «Volevo craere una radio che fosse solo per noi: nelle radio tradizionali è difficile trovare qualcuno che trasmetta la musica che piace ai teenager e allora mi sono detta, dai proviamoci!». La radio di un’adolescente fatta da un’adolescente. Un gioco, diventato un fenomeno.

Da agosto ad oggi sono nate 40 puntate, tweet di ragazzi che chiedono consigli e dediche. Interviste radiofoniche e in cantiere qualche proposta di lavoro in una radio vera e propria.



«Io non me l’aspettavo assolutamente - ripete Martina ancora incredula - non era nei miei programmi. Una sera, mentre conducevo la trasmissione, una ragazza mi ha mandato un tweet dicendomi e io ero felicissima, non ci credevo, era veramente una cosa bellissima, soprattutto sapendo quanti ragazzi mi stavano seguendo in quel momento. Mi fanno sempre molti complimenti, anche se le critiche, ovviamente, non mancano. Mi dicono che la radio gli piace, è carina, che per alcuni di loro sono diventata un idolo, anche se alla fine non ho fatto niente di particolare se non provare». Dimostrazione che se un sogno ce l’hai, puoi realizzarlo.



E non servono competenze tecniche particolari. «Basta collegarsi su Spreaker, infilarsi un paio di cuffie, avere voglia di raccontarsi e di ascoltare». I temi della puntata vengono decisi ogni giorno proprio dagli ascolatori che sul blog la primaradiodiunadolescente.blogspot.com possono inserire richieste e preferenze. E il gioco è fatto: Martina è on air.