Nasce da qui, con l'intenzione di 'digitalizzare i nativi digitali', il progetto 'Le avventure di Supertab', di cui oggi è stata presentata la seconda edizione alla Camera dei Deputati. «Quattromila, lo scorso anno, le classi delle scuole elementari e medie coinvolte, da nord a sud del Paese. Circa 85.000 alunni coinvolti, insieme ai loro genitori, per aiutarli, attraverso consigli e materiali educativi, a capire parole come "browser", "phishing", "spam" e "privacy" ma anche a navigare sul web in tutta sicurezza, difendendosi da eventuali insidie nascoste nella rete.
Il progetto, ideato da Cse Italia »va nella direzione di colmare il gap del digital divide, ossia quella mancanza di connettività e di digitalizzazione che caratterizza spesso i cittadini italiani, soprattutto se pensiamo che il 15% delle famiglie del nostro Paese non ha internet a casa«, ha detto Matteo Cristani, professore aggregato di Informatica all'Università degli Studi di Verona.
Il progetto »sposa perfettamente l'azione del governo, attraverso la legge sulla Buona scuola, per poter utilizzare sempre di più la rete in funzione della formazione e dell'educazione dei bambini che rappresentano gli adulti di domani« ha concluso Diego Zardini, componente Commissione Ambiente, Territorio e Lavori pubblici della Camera dei Deputati.