Adinolfi saluta Avellino: "Non abbassare la guardia"

�Non bisogna mai abbassare la guardia�. Sono le parole del colonnello dei carabinieri Giovanni Adinolfi, durante il suo saluto alla città di Avellino, dopo quasi quattro anni dal suo insediamento presso il comando di via Brigata.

«L’Irpinia è una terra dalle mille risorse, dai grandi valori, dalle forti tradizioni, ma sempre più appetibile per la criminalità organizzata. È sempre più preda di criminali provenienti dal capoluogo partenopeo e da quello pugliese. Lo spaccio di sostanze stupefacenti, usura e furti nelle abitazioni sono alcune delle piaghe di questa provincia, non più isola felice». Un’esperienza «esaltante e indimenticabile quella vissuta in questa terra» per il colonnello Adinolfi, che da lunedì prossimo prenderà servizio negli uffici della capitale ricoprendo un altro incarico di prestigio, che andrà a coronare la sua carriera ricca di successi e soddisfazioni. "Gli irpini hanno dimostrato massima collaborazione con i rappresentanti delle forze dell’ordine durante gli anni della mia permanenza in questa terra ricca di bellezze naturali e popolata da gente semplice e di viva cordialità"