Avellino. Picchia un 14enne per rapinargli la catenina, rimesso in libertà

Aveva aggredito un 14enne per strappargli la catenina d’oro. Rimesso in libertà il 23enne, A.D. di Santo Stefano del Sole, che sabato pomeriggio ha dapprima aggredito, per poi derubarlo della catenina d’oro, un 14enne nei pressi della villa comunale di Avellino. Il provvedimento è stato emesso nel tardo pomeriggio di ieri, dal tribunale di Avellino, nel corso del giudizio direttissimo a carico del giovane resosi responsabile del grave atto di violenza nei confronti del ragazzino del capoluogo. 

Il tribunale ha convalidato l’arresto effettuato in flagranza di reato dagli agenti della squadra volanti, ma non ha applicato alcuna misura cautelare nei confronti del 23enne che, pertanto, potrà aspettare il processo a piede libero. La prossima udienza si svolgerà il 23 novembre, quando probabilmente sarà emessa anche la sentenza. 
A.D. era stato tratto in arresto dagli agenti della squadra volanti della locale questura sabato pomeriggio con l’accusa di rapina e lesioni personali. Il giovane, come ricostruito dagli inquirenti, si sarebbe avvicinato al minorenne con la scusa di chiedergli una sigaretta, ma è subito passato alle vie di fatto.

La vittima era intenta a mangiare un gelato, in compagnia di un suo amico, seduto sul muretto che costeggia la villa comunale, quando si è avvicinato con fare spavaldo e da bullo, il 23enne che avrebbe dapprima minacciato il 14enne, per poi sferrargli uno schiaffo e un pugno al volto. Il minore, picchiato violentemente è finito a terra sotto i violenti colpi inferti da A.D., che non contento gli ha anche strappato dal collo la catenina d’oro.