Paura per la Tubercolosi
cittadini contro i profughi

Paura per la Tubercolosi cittadini contro i profughi
Martedì 20 Giugno 2017, 21:50
1 Minuto di Lettura
A San Potito  paese ancora in subbuglio. Tutti contro i profughi. A tenere in fibrillazione la cittadinanza è soprattutto la preoccupazione connessa al possibile propagarsi di malattie infettive: su tutte, la tubercolosi.

Sul posto, anche i carabinieri del comando provinciale per i rilievi del caso. Poi, in tarda mattinata, il nuovo colpo di scena. Lo stabile che deve accogliere i profughi  non è a norma: inidoneità urbanistica. Tutto da rifare, dunque, almeno per l’individuazione della struttura.
 «Siamo contrari a chi sfrutta la situazione per un tornaconto personale. Non siamo di certo ostili al colore della pelle. Il razzismo non c’entra, ma chiediamo trasparenza, quella che non c’è mai stata, contro il sistema che si sta alimentando. Da tempo, ormai, viviamo una condizione particolare e queste persone non sono affatto controllate dal punto di vista sanitario».  In apese ci sono stati diversi casi di Tbc ed ora è psicosi.
© RIPRODUZIONE RISERVATA