Scoperta autocarrozzeria abusiva
nel prefabbricato post sisma

Scoperta autocarrozzeria abusiva nel prefabbricato post sisma
Mercoledì 13 Luglio 2016, 13:00
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Scoperta dai Carabinieri della Stazione di Caposele un’autocarrozzeria abusiva realizzata da un 46enne del luogo.
I militari stavano svolgendo un servizio di perlustrazione, quando la loro attenzione è stata attratta da un insolito movimento all’interno di un’area in cui ancora insistono alcuni prefabbricati post-sisma del 1980.
Al fine di non attrarre l’attenzione, i Carabinieri hanno deciso di non rivelare la loro presenza e atteso che sul posto giungessero colleghi in abiti civili che hanno attivato un servizio di osservazione. Una volta entrati all’interno del locale, i militari hanno accertato che era stata allestita in piena regola un’autofficina con tutte le attrezzature ma completamente abusiva perché sprovvista delle necessarie autorizzazioni ed, in particolare, della prescritta iscrizione nel registro delle imprese tenuto presso la Camera di Commercio.
Identificato nel 46enne il titolare dell’improvvisata impresa, sorpreso mentre stava verniciando un autocarro nell’area pubblica adiacente al prefabbricato, a suo carico è scattata una sanzione amministrativa di oltre 5mila euro per abusivo esercizio dell’attività di autoriparazione, oltre al sequestro delle attrezzature che saranno confiscate.
Sono state altresì elevate sanzioni amministrative anche a carico dei proprietari di alcuni veicoli lasciati per la riparazione.
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