Massacrato di botte durante la festa, addio ad Antonio tra rabbia e dolore

Massacrato di botte durante la festa, addio ad Antonio tra rabbia e dolore
Martedì 1 Agosto 2017, 23:02 - Ultimo agg. 2 Agosto, 00:50
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A Benevento l’ultimo saluto ad Antonio Parrella morto in circostanze ancora da chiarire. Nella chiesa gremita di Santa Maria degli Angeli l’ultimo saluto al giovane, che lascia la sua adorata bimba. Troppi interrogativi restano aperti, dinanzi a questa morte assurda gli amici i parenti radunati sul sagrato della chiesa si interrogano e ricordano questo giovane amato ed apprezzato da tutti. Cercano delle risposte che certo non restituiranno un padre a sua figlia, o un figlio ad una madre, ma sicuramente li aiuterà ad andare avanti sapendolo in pace. «Antonio vive», si legge sullo striscione affisso sul sagrato della chiesa. Tantissimi si sono stretti alla mamma sorretta dai presenti. Molti giovani in lacrime che hanno affollato la chiesa con indosso una maglietta con la sua foto e la scritta «Ciao angelo biondo».

La chiesa di Santa Maria degli Angeli era talmente piena che entrare era impossibile, e a molti non è rimasto altro da fare che stare fuori, in attesa dell’uscita della bara di Antonio. Tutto il quartiere, la città è in lutto. Le sue più grandi passioni lo hanno accompagnato anche durante l’ultimo viaggio sul feretro la sciarpa del Benevento e l’immagine di lui sorridente sulla sua amata bicicletta.
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