Benevento, infornava pizze e vendeva droga

BENEVENTO - Aveva escogitato un modo senza dubbio originale per vendere gli stupefacenti, il cui meccanismo non è sfuggito agli agenti della Squadra Mobile, in particolare a quelli della speciale sezione preposta ai reati scaturiti dallo spaccio di droga. Gli agenti infatti che si erano appostati nei pressi del locale nella parte alta della città, utilizzando auto con targa civile, lo hanno fermato nel momento in cui aveva appena ceduto dell’hashish. 
Nei guai è finito Francesco Saverio Iannace giovane pizzaiolo 31enne del capoluogo che tra la preparazione e lo sfornare una pizza, incontrava i clienti interessati non alla sua produzione culinaria ma alla droga. Gli agenti della Squadra Mobile hanno dunque studiato i movimenti sorprendendolo proprio mentre era intento nella sua «attività». Nel suo spogliatoio poi la Polizia ha rinvenuto anche 100 grammi di droga. Per lui sono poi scattate le manette con l’accusa di spaccio e detenzione di sostanze stupefacenti. Il giovane è stato condotto ai domiciliari e questa mattina sarà ascoltato dal Gup chiamato a convalidare l’arresto. Lo difende l’avvocato Annalisa Tomaciello.