Benevento, muore in ospedale dopo intervento: quattro indagati

Benevento, muore in ospedale dopo intervento: quattro indagati
di Domenico Zampelli
Giovedì 13 Agosto 2015, 23:28 - Ultimo agg. 14 Agosto, 08:31
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Benevento. Muore per un’emorragia cerebrale sopravvenuta poche ore dopo un’operazione alla carotide eseguita al «Rummo», i familiari sporgono querela.



I familiari sporgono querela. Sarà l’autopsia a fare luce sulle cause del decesso di Vincenzo Iadanza, 59 anni, di Montesarchio, da qualche giorno ricoverato presso il nosocomio sannita e sottoposto a un intervento avendo trovato il vaso carotideo ostruito all’80%.



«Un intervento al quale Iadanza si era sottoposto con tranquillità, firmando anche la documentazione di prassi, in considerazione del rischio estremamente basso» spiega l’avvocato Gabriella Bongi, che insieme al collega Baldoino Di Rubbo assiste la moglie e i due figli di Iadanza.



L’intervento avviene lunedì, e il decorso appare normale. «Secondo le informazioni in nostro possesso – continua Bongi – il paziente si era anche risvegliato e appariva cosciente. Poi deve essere subentrato qualche segnale che ha preoccupato i sanitari, e difatti la tac subito eseguita mostrava l’esistenza di una gravissima emorragia cerebrale».



Iadanza non ha superato questa condizione critica, e nelle prime ore di martedì ne veniva accertato il decesso. I familiari chiedono chiarezza. La cartella clinica è stata sequestrata dalla polizia e messa a disposizione del sostituto procuratore Patrizia Filomena Rosa, che coordina le indagini.



Ieri il conferimento dell’incarico al medico legale Monica Fonzo, che ha fissato per oggi l’autopsia, a cui parteciperà anche il consulente medico legale della famiglia Iadanza, Umberto De Gennaro. Indagati quattro medici.
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