Benevento, Pepe scrive ai lavoratori: «Salviamo l'Amts»

Benevento, Pepe scrive ai lavoratori: «Salviamo l'Amts»
di Andrea Ferraro
Lunedì 28 Settembre 2015, 23:47 - Ultimo agg. 29 Settembre, 09:34
2 Minuti di Lettura
Benevento. Una lettera per chiedere di sostenere la proposta di concordato che oggi dovrà essere votata dai creditori dell’Amts dinanzi alla sezione Fallimentare del Tribunale di Benevento.



L’iniziativa è del sindaco Fausto Pepe, destinatari i sindacati di categoria e i lavoratori dell'azienda di trasporto. «Non è retorico e superfluo - scrive - riaffermare che dal pronunciamento del Tribunale, in merito alla richiesta di concordato preventivo avanzata dall’Amts, sostenuta da questa amministrazione, dipende la possibilità di rilancio produttivo dell’azienda, il destino occupazionale di tutti i lavoratori e la possibilità di continuare a fornire ai cittadini un servizio essenziale e primario per l’esercizio del diritto alla mobilità».



Pepe è esplicito. «Senza creare allarmismi - sottolinea - una decisione del Tribunale avversa al piano aprirebbe scenari negativi tali per cui l’unico destino per l’Amts sarebbe rappresentato da una possibile e certa dichiarazione di fallimento, con tutte le conseguenze disastrose che determinerebbe per la continuità del servizio di trasporto urbano, il crollo del reddito dei lavoratori e l’impossibilità della conservazione del posto di lavoro».



Pepe sottolinea di aver apprezzato il senso di responsabilità dimostrato durante l’incontro del 26 settembre, ma «nonostante ciò mi corre l’obbligo di rivolgere un appello ai lavoratori, la cui sfiducia e rabbia sono comprensibili e giustificabili, affinché manifestino una convinta adesione al piano in quanto solo con la sua approvazione essi potranno prendere in mano il loro destino di lavoro e la certezza del loro reddito. Chiedo a tutti di non soffermare l’attenzione sugli errori del passato, che pur ci sono stati, in misura diversa, da parte di tutti i soggetti cointeressati alla crisi dell’azienda, non esclusa l’amministrazione comunale. Chiedo di essere fiduciosi che la crisi aziendale è stata di insegnamento per tutti, a partire da questa amministrazione, che farà la sua parte per il rilancio della società, attraverso un serio e credibile piano industriale che costruiremo insieme ai sindacati e al coinvolgimento dei cittadini».



Poi lancia un messaggio all’insegna dell’orgoglio: «Se tutti assieme, con tenacia, umiltà e coraggio, convergiamo nel sostegno al piano di concordato e realizziamo l’obiettivo di salvare l’azienda offriremo una bella prova anche alla regione. Salerno e Caserta hanno dovuto assistere, nonostante il loro grande impegno positivo, al fallimento delle aziende comunali di trasporto».



Intanto, Fioravante Bosco e Cosimo Pagliuca, rispettivamente segretario confederale e segretario di categoria della Uil Avellino/Benevento, in una nota apprezzano lo sforzo del sindaco: «I lavoratori - scrivono - devono scegliere la strada più giusta che li conduca in lidi più sereni. La dichiarazione di fallimento sarebbe un disastro. La Uil, già all’indomani dell’attesa pronuncia del Tribunale, porrà in essere tutti i tentativi atti a ridare produttività ed efficienza all’Amts. Vi potrà essere spazio per la ricapitalizzazione e la stipula di un nuovo accordo integrativo per i lavoratori. L’altra faccia della medaglia sarebbe il baratro».
© RIPRODUZIONE RISERVATA