Sofferenza Benevento, lo salva Buzzegoli

Sofferenza Benevento, lo salva Buzzegoli
Mercoledì 21 Settembre 2016, 00:05
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Benevento. Un Benevento più che incerottato mantiene l’imbattibilità contro la Pro Vercelli (che dura ormai da 22 turni tra Lega Pro e Serie B), va in gol per la 26esima gara consecutiva e riacciuffa un partita che sembrava maledetta. Sospiro di sollievo per Baroni che senza gli infortunati Falco, Ceravolo e Melara, recupera Puscas ma in extremis perde anche il metronomo De Falco. Così è costretto anche a cambiare modulo (4-4-2 in luogo del rituale 4-2-3-1) e a forzare il rientro di Puscas schierandolo in avanti accanto a Cissè. Che non sia giornata lo si capisce quando sull’ennesimo, insidioso angolo di Mammarella, La Mantia ruba il tempo a Lucioni che lo contrasta col corpo e finisce a terra. L’arbitro vede una mano galeotta del capitano sannita, lo ammonisce e decreta il calcio di rigore. Dagli undici metri La Mantia non sbaglia. Il Benevento si scuote e nel finale di frazione prova prima con Lopez (sinistro di controbalzo alto di un soffio) e poi con Cissè (in mischia spara a lato da due passi) senza fortuna.
Nessun cambio all’intervallo, il Benevento capisce che è il momento di cambiare marcia: Baroni mette dentro Pajac per Jakimovski. Nel giro di 5 minuti Cissè sbaglia ancora da pochi passi, cosa che non fa Buzzegoli che trova il pareggio con un missile di sinistro all’incrocio.
 
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