Benevento, suona la prima campanella: in oltre 41mila tra i banchi

Benevento. Prima campanella oggi per quasi tutti i 41431 giovani e giovanissimi che compongono la popolazione scolastica del Sannio.



In qualche caso, infatti, il termine iniziale stabilito dal calendario scolastico diramato dalla Regione Campania non verrà rispettato, per consentire il completamento di interventi di manutenzione ancora in corso: è quanto accadrà, ad esempio, della scuola elementare e media di Castelpagano, i cui locali sono interessati da lavori di messa in sicurezza.



Altri istituti, per consentire comunque l’avvio delle lezioni e il raggiungimento dei canonici 200 giorni indispensabili per la validità dell’anno scolastico, si sono ingegnati con orari provvisori e «architetture» logistiche non ottimali, ma comunque temporanee.



E necessariamente temporaneo sarà anche l’orario dei primissimi giorni di scuola, dal momento che sono ancora in corso alcune delle operazioni necessarie al completamento degli organici. Domani, ad esempio, si procederà alla stipula dei contratti annuali per coprire, nelle scuole dell’infanzia, nelle elementari, nelle medie e nelle superiori, le cattedre e gli «spezzoni» residui dopo le immissioni in ruolo, le assegnazioni provvisorie e le utilizzazioni. Solo da mercoledì, quindi, i dirigenti scolastici potranno riempire gli ultimi tasselli del mosaico dell’organico, e mettere mano, sempre che tutti i posti siano stati assegnati, all’orario definitivo. Oggi, invece, l’ufficio scolastico provinciale sarà impegnato nella stipula dei contratti, sempre a tempo determinato, per i collaboratori scolastici.



Ma torniamo agli studenti. Il gruppo numericamente più consistente, nell’anno scolastico che si apre oggi, è quello degli allievi delle superiori (15.550). Sono 5.915 gli allievi iscritti alla scuola dell’infanzia (il dato è riferito però solo agli istituti statali, ed evidentemente non tiene conto dei tanti piccoli che frequenteranno strutture private); 11.895 quelli iscritti alla scuola primaria, e 8.071 quelli che siederanno tra i banchi delle medie. Sono distribuiti in 31 istituti comprensivi autonomi (suddivisi spesso in più plessi distribuiti in più comuni) e altri 4 affidati a un «reggente» (a Colle Sannita, Dugenta, Cusano Mutri, San Bartolomeo in Galdo). Sono, invece, 16 gli istituti secondari autonomi, a cui si aggiungono quelli, anche in questo caso, affidati a reggenti (Is Artistico, Is Virgilio di San Giorgio del Sannio).



Si tratta di una popolazione scolastica composta per la stragrande maggioranza da ragazzi italiani, ma i fenomeni migratori cominciano ad avere anche nel Sannio una consistenza tale da rendere decisamente più visibile, rispetto al passato, la presenza di studenti stranieri: l’anno scorso erano 93 nella scuola dell’infanzia, 188 nella primaria, 173 alle medie e 267 alle superiori. Le nazioni più rappresentate sono, nell’ordine, Romania (229 iscritti), Marocco (104), Ucraina (100), Polonia (24), Moldavia (17), India (16), Albania (14), Algeria (14), Russia (13), Tunisia (12), Cina (11), Brasile (10), Afghanistan (8), Bangladesh (7). Presenti anche 4 alunni di etnia Rom.



A Benevento, per trasportare i più piccoli da casa agli istituti comprensivi e viceversa da oggi l’Amts metterà in strada 10 scuolabus. Sempre oggi in città partiranno anche, in concomitanza con gli orari di inizio e di fine delle lezioni, le corse «bis» di tutte le linee che collegano la città con i poli scolastici. Per ora il prezzo di biglietti e abbonamenti resta invariato, ma da gennaio, quando partirà il nuovo regime tariffario voluto dalla Regione, sono previsti ritocchi verso l’alto.