Benevento, treni roventi sulla Valle Caudina

Benevento, treni roventi sulla Valle Caudina
di Maria Sara Pedicini
Martedì 12 Luglio 2016, 08:42
1 Minuto di Lettura
BENEVENTO - Sperimentare, nella stessa giornata, la soddisfazione di vedere la propria opera di scienziato recensita da una rivista top, e l’avvilimento di viaggiare in piedi, e con temperature da collasso, nei vagoni vintage della «valle Caudina». È successo ieri a Luigi Buonaguro, medico del «Pascale» salito agli onori della cronaca per il progetto europeo «HepaVac», che ha denunciato il tutto attraverso i social insieme ai suoi - tanti - compagni di sventura. Il treno era quello delle 18.24 da Napoli. Due vagoni invece di 3, impossibile trovare un posto, quasi impossibile procurarsi abbastanza ossigeno data l’assenza di aria condizionata e la presenza di troppi viaggiatori. Ma la canicola non ha fatto che acuire i disagi di sempre: trasbordi a metà strada, corse saltate, treni sostituiti da bus, ritardi abnormi che si sommano a un tempo di percorrenza standard già anacronistico. E il nuovo treno supercomodo avvistato nei mesi scorsi a Benevento? «È fermo all’Appia in bella mostra - spiega Buonaguro - e nessuno sa dirci quando lo vedremo in funzione».
© RIPRODUZIONE RISERVATA