Le indagini, coordinate dalla Procura beneventana, sono state avviate a gennaio scorso a seguito di due attentati, uno incendiario e uno dinamitardo. Il primo episodio è avvenuto il 6 gennaio a San Leucio del Sannio ai danni di due auto, distrutte dalle fiamme, rispettivamente del marito della donna arrestata e di una 32enne del luogo.
Il 14 gennaio invece è avvenuto l'attentato di natura dinamitarda all'interno di un agriturismo di proprietà della famiglia del marito della donna. Dalle investigazioni è stato accertato che entrambi gli episodi sono riconducibili alla volontà punitiva della donna nei confronti del marito che l'aveva lasciata. Gli attentati erano stati architettati al fine di indurre il coniuge a non proseguire nella sua relazione extraconiugale. La donna ha ammesso le sue responsabilità nel corso di un interrogatorio al pubblico ministero, confessando di aver ideato e di essere l'autrice dei due attentati.