Campania. Vanno a fare jogging e rischiano violenza sessuale: due amiche si salvano

Campania. Vanno a fare jogging e rischiano violenza sessuale: due amiche si salvano
di Maria Tangredi
Lunedì 15 Agosto 2016, 17:59
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Montesarchio. Una rilassante passeggiata si è trasformata ieri mattina, in un incubo per due signore. Uscite per fare jogging le due donne si sono improvvisamente viste seguite da un uomo. Preoccupate, in particolare una delle due, hanno deciso di «rifugiarsi» nei pressi un condominio sperando di allontanare e dissuadere l'uomo dalle sue cattive intenzioni. Purtroppo non è andata così. Infatti, l'aggressore ha seguito le donne anche nell'androne del palazzo e lì ha dato corso, secondo quanto denunciato dalla vittima, ad un tentativo di violenza su una delle due donne. L'aggressore, F.E. trentanovenne montesarchiese, già noto alle forze dell'ordine, dopo la denuncia di una delle donne, è stato con immediatezza rintracciato e tratto in arresto dai carabinieri della compagnia di Montesarchio, con l'accusa di tentata violenza sessuale e danneggiamento aggravato di un pubblico edificio. Secondo quanto raccontato ai militari l'uomo, dopo aver avvicinato la «vittima prescelta», cominciava a palpeggiarla fin quando la stessa non riusciva a divincolarsi e l'aggressore fuggiva a piedi, rifugiandosi poi presso la sede di un vicino istituto comprensivo. Un particolare che non è sfuggito alle due donne che dopo aver allertato i carabinieri hanno raccontato i particolari della loro brutta avventura, per cui è stato facile rintracciare l'uomo ed arrestarlo. L'aggressore, dopo gli accertamenti di rito, è stato posto ai domiciliari ed accompagnato presso la propria abitazione.

Una storia che sembrerebbe un film quella verificatosi in una tranquilla mattina d'estate, con due amiche che avevano deciso di fare jogging tra l'altro nel centro abitato e in un paese che non era certamente deserto nonostante il giorno festivo, e con negozi aperti. Ferragosto amaro per le due signore ma soprattutto per la vittima prescelta dall'aggressore, con un finale fortunatamente diverso. Una corsa mattutina e, poi, al centro del paese non avrebbe mai fatto presagire la disavventura per le due donne, tra l'altro una invitata dall'amica a fare jogging. Paura, per loro, ma anche prontezza: la decisione di rifugiarsi nell'androne di un palazzo per chiedere aiuto, e forse, anche l'essere in due, ha probabilmente evitato il peggio. L'aggressore dopo l'arresto è stato accompagnato presso la propria abitazione e ristretto agli arresti domiciliari come deciso dal magistrato. Una vicenda che comunque già preoccupa le tante donne che soprattutto in questo periodo fanno una passeggiata anche in zone periferiche del paese.
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