Fusione Eav-Air, bus fermi: «Chiarezza su contratti e Tfr»

Benevento - Disagi per i pendolari per via dello sciopero dei pullman dell’Eav. I lavoratori hanno incrociato le braccia ieri per via di una situazione contrattuale che definiscono poco chiara. «Dal primo di ottobre - ha spiegato il rappresentante della Uil Cosimo Pagliuca- l’Eav si unirà ad Air di Avellino ma in questo passaggio le sicurezze per i lavoratori vengono a mancare». In particolare si parla di Tfr: «I dipendenti di Air si aspettano che chi gestisce l’Eav si occupi di tutto, questo perché il 27 dicembre sull’ultima busta paga ci sarebbe dovuto essere il Tfr invece questo non accadrà e per questo vorremmo sapere come si potrà ovviare a questa situazione». Per questi motivi i lavoratori sono preoccupati per il futuro. Intanto oggi si terrà un nuovo incontro in Prefettura con i rappresentanti dei sindacati aziendali: senza garanzie lo sciopero proseguirà. Alla questione del Tfr si aggiungerebbe anche un’altra problematica relativa allo stato dei pullman. «I dipendenti - ha spiegato Pagliuca – dicono che i pullman sono fatiscenti e non idonei alla circolazione. Le irregolarità evidenziate, stando a quanto hanno raccontato, sarebbero parecchie». Preoccupa il passaggio dell’Eav con la società di Avellino, «un passaggio- ha spiegato Pagliuca - chiuso proposto dal primo ottobre». I sindacati di Air e Eav, come detto, si incontreranno dunque questa mattina: «Speriamo - conclude - che vi sia la presenza di entrambe le aziende per dare serenità ai lavoratori».