Fornero: avrei chiuso l'Isfol di Benevento

Benevento - L’ex ministro Elsa Fornero «boccia» la sede Isfol di Benevento. Intervenendo ieri alla trasmissione «Tagadà» di La7 sul tema della spending review, ha citato come esempio di cattivo uso delle risorse pubbliche proprio l’istituzione della sede beneventana dell’«Istituto per lo sviluppo della formazione professionale dei lavoratori», ente nazionale di ricerca sottoposto alla vigilanza del Ministero del Lavoro e delle politiche sociali attualmente guidato da un commissario, Stefano Sacchi. Nei locali occupati dalla fine del 2003 a Villa dei Papi, a suo avviso, i dipendenti dell’istituto non hanno modo di realizzare il loro potenziale. «Ho provato a far chiudere quella sede - ha ricordato - perché ritengo che i ricercatori debbano operare là dove si fa ricerca». Implicando così che a Benevento non se ne faceva, o comunque non abbastanza. Ma all’epoca ha dovuto (verosimilmente a malincuore) accantonare il progetto «per non far saltare 14 posti di lavoro. Ma avevo specificato che i contratti a termine, una volta giunti a scadenza, non sarebbero stati rinnovati».