Gentiloni: Sannio esempio positivo
deluso dall'esito del caso Alitalia

«Queste esperienze dimostrano che si può stare sul mercato e produrre innovazione». Lo dice premier Paolo Gentiloni, oggi in due aziende di punta nel Sannio, marchi di eccellenza: prima all’Adler di Airola, della famiglia Scudieri, e poi a Benevento, alla Rummo, indelebile simbolo nel mondo, lo storico pastificio che sta cercando di uscire dal tunnel dopo essere stato messo in ginocchio dell’alluvione dell’ottobre 2015.

Gentiloni interviene anche sul caso Alitalia: «Sono deluso da quando accaduto, per il fatto che l'opportunità dell'accordo tra aziende e sindacati non sia stata colta. Ora non ci sono condizioni per la nazionalizzazione, ma il governo è impegnato a non disperdere le risorse di questa compagnia come hanno detto i ministri in queste ore: ci lavoreremo, sapendo che la decisione presa in questo referendum rende tutto più difficile».

Ad accogliere il presidente Gentiloni oggi, il sottosegretario alle Infrastrutture e ai Trasporti, Umberto Del Basso De Caro. «È un grande onore per il Sannio ricevere la visita del Presidente del Consiglio. Paolo Gentiloni - continua l’onorevole Del Basso De Caro – viene a visitare due eccellenze della nostra imprenditoria: l’una ad Airola, che è leader nell’automotive e l’altra, a Benevento, che è leader nel settore agroalimentare.

«Abbiamo avuto l'onore di avere un grande presidente del Consiglio tanto sensibile verso il lavoro ed i lavoratori». Così Paolo Scudieri, presidente del gruppo Adler, con insediamenti produttivi ad Airola (Benevento), ha commentato la visita del premier Paolo Gentiloni al suo stabilimento. Gentiloni ha visitato l'impianto, dove si realizzano prodotti nell'automotive e nell'aerospazio, facendosi spiegare da Scudieri i vari reparti che «producono delle eccellenze nel mondo». Al termine della visita l'imprenditore ha donato a Gentiloni il libro di famiglia per i 60 anni del gruppo e un'opera dello scultore napoletano Esposito «che raffigura il Vesuvio con il sole che deve splendere sulle nostre terre e sulle nostre iniziative».