E ancora: «Mi chiedo: come si possano conoscere tali presunti atti che o sono segreti o che nemmeno al diretto interessato sono mai stati addebitati?». Mastella che ha concluso al primo posto il turno di domenica 5 giugno e concorrerà con il Pd per la carica di primo cittadino di Benevento, ha poi concluso: «Io mi batto perché in città ritorni una normalità smarrita nella gestione del Comune. Alle porte ci sono difficoltà notevoli che per il Sannio richiedono un rappresentante in grado di fare da autorevole ambasciatore su tutti i tavoli decisionali».
Mastella: «Basta fango, comportamenti intollerabili»
Mercoledì 15 Giugno 2016, 23:53
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«In città è un profluvio di manifesti allusivi, affermazioni diffamatorie e volantini con gravissime accuse. Comportamento che non può essere tollerato: per questa ragione sarà sporta querela nei confronti dei vertici del Pd e del candidato sindaco, in sede civile e penale». Lo ha detto Clemente Mastella, candidato sindaco a Benevento, in relazione alle accuse da parte dei Dem per l'acquisto di cinque appartamenti a Roma. «Il Partito Democratico ha utilizzato rilievi e circostanze di oltre 12 anni fa. Non solo non considera che ogni dettaglio della mia vita personale e familiare è stato vagliato da tribunali e procure di tutta Italia, senza alcun esito giudiziario, ma ha finanche citato questioni di cui io non ho mai avuto notizia».
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