Pietrelcina, 70 cani liberati dalla villa lager

Pietrelcina, 70 cani liberati dalla villa lager
Venerdì 9 Settembre 2016, 08:38
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PIETRELCINA - Circa 70 cani e un numero imprecisato di gatti sono stati liberati ieri dalle forze dell’ordine grazie alla segnalazione di associazioni animaliste. A sollecitare l’intervento della magistratura, dei carabinieri e dell’Asl è intervenuto anche il deputato pentastellato Paolo Bernini, responsabile nazionale per il diritto degli animali dei Cinquestelle. Nel pomeriggio, Enrico Capobianco, comandante della stazione dei carabinieri di Pietrelcina, accompagnato da veterinari, medici, guardie zoofile e volontari dei gruppi animalisti, dopo aver adempiuto agli obblighi di legge, provvisto di un regolare mandato di perquisizione della Procura della Repubblica, è entrato in uno stabile ubicato in contrada Fontanelle, sulla ex statale 212 a poca distanza dalla stazione ferroviaria del paese natale di Padre Pio.

All’interno erano tenuti, in spazi ristretti ed igienicamente inaduegati, circa 70 cani e numerosi gatti. P. V. 55 anni di Benevento, proprietario dell’immobile in cui si trovavano i cani, è stato presente alla perquisizione insieme al suo avvocato Gerardo Giorgione. Al termine dell’operazione tutti i cani sono stati contrassegnati da microchip grazie all’intervento dei veterinari dell’Asl di Benevento Dipartimento di prevenzione. La maggior parte delle bestie, tra cui alcuni piccoli cuccioli, sono stati, sottoposti a sequestro giudiziario e dovrebbero al più presto essere condotti verso strutture autorizzate per ricevere adeguate cure. I canili giudiziari verso cui andranno le bestie per essere tutelate sono quelli di Pignataro e Ottaviano.
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