Rapina bis a distributore di carburante, un arresto

Benevento - Rapina bis per un distributore di carburante che in città è a Ponte delle Tavole. Ieri il nuovo colpo, il precedente lo scorso 24 marzo. Nel mirino il distributore della «Repsol» ubicato a pochi metri dalla confluenza dei vari raccordi, da quello per San Giorgio del Sannio alle tangenziali. Il colpo è stato messo a segno da tre banditi che hanno malmenato il gestore, costringendolo a ricorrere alle cure dei sanitari. Gli agenti dell Squadra Mobile, diretti dal vice questore Alessandro Salzano, hanno arrestato uno dei tre e lo hanno condotto in carcere. Si tratta di Giuseppe Pizzone 25 anni, già noto alle forze dell’ordine. La Squadra Mobile ora ricerca gli altri due che hanno preso parte al colpo. Si è accertato che i banditi, prima di entrare in azione avevano coperto le telecamere della videosorveglianza, con del nastro adesivo. La rapina è avvenuta ieri mattina poco prima delle sette. Il gestore del distributore, un uomo di 53 anni, si è trovato di fronte i tre banditi che erano nel locale adibito ad ufficio, con il volto parzialmente coperto con i cappucci dei giubbini che indossavano. I tre stavano rubando i soldi dalla cassa e dalle macchinette. Un bottino di circa 800 euro. Alla vista del gestore lo hanno aggredito, colpendolo con pugni al viso. La vittima è finita sul selciato e i rapinatori sono fuggiti a bordo di un’auto Fiat 600. Scattato l’allarme, sul posto sono giunti agenti della Volante, della Squadra mobile,della polizia Scientifica ed i carabinieri. I medici del 118 hanno medicato il gestore ferito sul posto. Dopo aver raccolto la sua testimonianza, gli agenti, con la collaborazione dei carabinieri del Nucleo operativo della Compagnia di Benevento, hanno avviato le indagini e dopo poco hanno fermato un giovane nei pressi di via Santa Colomba. L’uomo viaggiava a bordo di una Fiat 600 quando è stato fermato dai carabinieri. Condotto in questura gli inquirenti hanno raccolto una serie di indizi, e inoltre c’è stato anche il riconoscimento da parte della vittima. Il sostituto procuratore della Repubblica Giacomo Iannella, che ha coordinato le indagini, ne ha disposto l’invio in carcere con l’imputazione di concorso in rapina. Il giovane ha nominato suo difensore Claudio Fusco, e nelle prossime ore sarà ascoltato dal Gip Gelsomina Palmieri che si pronunzierà sul fermo.
Questo distributore di carburante lo scorso 24 marzo aveva subito un’analoga rapina. Quella mattina intorno alle ore 5,30, in un rapinatore solitario aveva aggredito e rapinato il gestore del distributore, mentre era intento ad effettuare le operazioni di apertura della pompa di benzina.
Il gestore si era trovato improvvisamente aggredito da un uomo che, dopo averlo percosso colpendolo in varie parti del corpo, gli aveva sottratto il borsello contenente la somma contante di diecimila euro, dandosi poi alla fuga.
Dopo la rapina,il 53enne era stato trasportato da personale del 118 presso il Pronto soccorso dell’ospedale «Rummo» per essere medicato. Sul posto i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Benevento per le indagini ed i rilievi tecnici del caso. Ma del rapinatore nessuna traccia.