Telese, verifica delle schede elettorali

Telese . Resta in carica il commissario ma si andrà alla verifica delle schede. Parafrasando, è questa la decisione del consiglio di stato, riunito in camera di consiglio nella mattinata ieri, in merito all’appello presentato dall’ex sindaco di Telese Terme Pasquale Carofano in relazione alla sentenza del TAR Campania che lo scorso 19 novembre ha accolto il ricorso presentato dai due gruppi di opposizione «Telese riparte» e «Telese bene comune» con il conseguente scioglimento del consiglio comunale e la nomina del commissario prefettizio per la gestione provvisoria dell’ente. Come si legge nel provvedimento del giudice collegiale «le complesse questioni in fatto e in diritto coinvolte dal ricorso devono più adeguatamente essere esaminate in sede di merito fissato alla pubblica udienza del 19 maggio 2016. Ai fini della risoluzione della controversia deve essere nominato un verificatore, individuato nella persona del Prefetto di Benevento. Il verificatore dovrà far pervenire le sue motivate deduzioni e conclusioni entro sessanta giorni dalla comunicazione in via amministrativa dell’ordinanza. Sarà dunque compito del verificatore - prosegue il provvedimento - indicare quale sia il numero complessivo degli aventi diritto al voto per ciascuna delle sezioni 1, 2, 3 e 5; quale sia il numero complessivo delle schede autenticate per ciascuna delle sezioni; quale il numero complessivo dei votanti per ciascuna delle sezioni; quale il numero complessivo delle schede scrutinate per ciascuna delle sezioni; quale il numero complessivo delle schede autenticate ma non utilizzate per la votazione per ciascuna delle sezioni».