Uccise la moglie
condannato a 16 anni

Uccise la moglie condannato a 16 anni
Sabato 27 Giugno 2015, 02:14
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Non aveva premeditato di uccidere la moglie, Pasquale Mastroianni 53 anni. Lo ha stabilito il Gup del Tribunale di Benevento Roberto Melone che ieri ha condannato l’uomo, con il rito abbreviato, a una pena di sedici anni di reclusione, e a una provvisionale nei confronti dei figli che si sono costituiti parte civile per trentamila euro. In precedenza, il pubblico ministero Flavia Felaco, aveva anch’essa chiesto una condanna a sedici anni per omicidio volontario, ma senza l’aggravante della premiditazione. E la tesi di un delitto d’impeto e non voluto è stata portata avanti anche dal difensore dell’imputato, l’avvocato Vincenzo Speranza. Di diverso parere l’avvocato Angelo Leone che si è costituito parte civile per i tre figli della donna e che ha portato avanti la tesi della premeditazione.

Nel corso del processo l’imputato ha reso anche una breve dichiarazione rifacendosi in gran parte a ciò che aveva dichiarato in precedenza. Presenti all’udienza anche due dei tre figli della coppia, che per tutta l’udienza non si sono mai avvicinati al banco dove era guardato a vista dalla polizia penitenziaria il padre.

Il delitto il 16 settembre del 2014 nella frazione di Cesine di San Giorgio del Sannio dove Elvira Ciampi fu uccisa a coltellate nel corso di una lite.
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