Carditello ricorda il suo angelo: l'ex ministro Bray alla cerimonia in memoria di Cestrone

Carditello ricorda il suo angelo: l'ex ministro Bray alla cerimonia in memoria di Cestrone
di Nadia Verdile
Sabato 27 Dicembre 2014, 23:36 - Ultimo agg. 28 Dicembre, 10:38
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CASERTA - Carditello e San Prisco, ieri pomeriggio, uniti per ricordare Tommaso Cestrone. A un anno dalla sua prematura scomparsa, nella chiesa madre del paese di residenza dell’angelo di Carditello, la cerimonia religiosa. Erano tanti. Gli altri angeli, la gente comune, le associazioni e Massimo Bray che l’anno scorso, da ministro dei Beni Culturali, non potè raggiungere Caserta per i funerali e che quest’anno non ha fatto mancare alla famiglia il suo affetto e il suo conforto. Massimo Bray, ieri pomeriggio, è stato al fianco di Pina Moronese, Giovanni e Katia. «Il suo impegno, la sua dedizione alla causa di Carditello – ha detto Bray - sono l’esempio di un’Italia migliore, dell’Italia che vogliamo ricostruire insieme. La sua scomparsa improvvisa e immatura, non potrò mai dimenticare che proprio un paio d’ore prima c’eravamo scambiati gli auguri per il Natale, è stata una tragedia non solo per i familiari e per gli amici più cari, ma anche per le istituzioni e per tutti coloro che avevano riconosciuto in lui il simbolo di una battaglia, di un fare unico e straordinario per la collettività».