Anfiteatro romano:
in scena l'assedio di Capua

foto
Domenica 21 Maggio 2017, 23:55
Santa Maria Capua Vetere. Due giornate all’insegna di «battaglie», di «sacrifici alla Dea», di riti propiziatori, di processi e di storia: atmosfere magiche a Santa Maria Capua Vetere dove, durante l’intero weekend, è andata in scena la rievocazione della II Guerra Punica e più precisamente di quella fase storica definita come «guerra di logoramento» (215-210 a.C.) che portò all’assedio di Capua (211 a.C.) da parte dei Romani nei confronti dei Campani, a quel tempo alleati di Annibali. L’evento, che ha attirato visitatori da ogni parte della Regione, rientra nell’ambito della rassegna «I weekend dei Monumenti» promossa ed organizzata dall’amministrazione comunale di Santa Maria Capua Vetere in collaborazione con Polo Museale della Campania, Soprintendenza archeologica e Università della Campania «Luigi Vanvitelli».


La rassegna proseguirà fino al prossimo 10 giugno ma i primi due weekend hanno permesso di appurare l’eccellente sinergia tra eventi e patrimonio archeologico. La rievocazione storica della II Guerra Punica, organizzata dall’associazione cittadina «Spazio Nuovo» con il coinvolgimento dei figuranti dell’associazione «Culturalmente»,  ha permesso ai visitatori anche di apprendere la vita degli «accampamenti». Romani e Cartaginesi hanno infatti sostato per due giorni all’interno dell’Anfiteatro Campano dove hanno anche messo in pratica le tecniche di preparazione del pane, hanno esposto i prodotti tipici dell’epoca e hanno svolto esercitazioni per la battaglia sotto gli occhi di tantissimi curiosi. Il momento della «guerra» è risultato decisamente quello più entusiasmante grazie all’autentica e dettagliata ricostruzione storica combinata con la pratica marziale. A seguire i figuranti hanno attraversato le vie del centro storico per poi sostare in piazza Bovio.
© RIPRODUZIONE RISERVATA