«Aversa, almeno la metà dei cittadini non paga le tasse»

«Aversa, almeno la metà dei cittadini non paga le tasse»
di Livia Fattore
Lunedì 24 Aprile 2017, 11:36 - Ultimo agg. 12:19
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CASERTA - Conti del Comune di Aversa sul baratro del dissesto finanziario. A lanciare l’allarme, il consigliere comunale di Campania Libera, Rosario Capasso che, forte della sua esperienza amministrativa richiama l’attenzione della maggioranza su una situazione che definisce «compromessa». «Se partiamo dal Testo Unico degli Enti Locali -afferma l’avvocato aversano- vediamo che è prevista la certificazione dei parametri per verificare gli enti deficitari. Ebbene, apprendiamo che non bisogna superare cinque parametri. Aversa ne ha già superati tre: il volume dei residui attivi, il loro ammontare e il residuo dei volumi passivi. Si tratta di tre parametri fondamentali che portano Aversa vicino alla dichiarazione di dissesto. Siamo oltre la soglia massima di attenzione, ma nessuno lo dice».
«Abbiamo -continua l’avvocato aversano- un’evasione iperbolica. Siamo intorno al 50% per quanto riguarda i tributi e le sanzioni. Piuttosto che risparmiare sul personale si deve dare vita a un team di personale qualificato e a una banca dati unificata (a un numero di appartamenti debbono corrispondere tot contratti di forniture, di pagamenti Tari e Ici). Al Parco Coppola, in via Maiuri e altre zone non pagano il canone idrico con conseguenze catastrofiche sui conti del Comune».
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