Gli avvocati di Cosentino in aula
«Attività investigativa contro i nostri testi»

Gli avvocati di Cosentino in aula «Attività investigativa contro i nostri testi»
di ​Mary Liguori
Giovedì 27 Ottobre 2016, 15:07 - Ultimo agg. 28 Ottobre, 19:31
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«Verso le persone che hanno parlato in quest'aula a favore di Cosentino sono scattate strane attività investigative». Parla di Franco Di Bona, l'avvocato Agostino De Caro, mentre nella sua arringa al processo Eco4 contesta la tesi d'accusa di concorso esterno in associazione mafiosa nei confronti dell'ex sottosegretario. «Di Bona venne qui e testimoniò a favore di Cosentino, poi venne messo sotto intercettazione, si tratta di una evenienza perlomeno strana venuta alla luce nell'ordinanza per corruzione emessa dal gip di Napoli Nord», ha spiegato il penalista che, insieme a Stefano Montone, rappresenta l'ex coordinatore di Forza Italia. 

L'arringa è in corso da questa mattina alle ore 11 presso il tribunale di Santa Maria Capua Vetere. I difensori stanno mettendo in evidenza le contraddizioni del teorema accusatorio, «leggibili nelle dichiarazioni confusionarie e vaghe dei pentiti, unico materiale su cui l'accusa si fonda» e la contestazione del voto di scambio, «per il quale il pm non è riuscito a indicare alcuna contropartita fornita da Nicola Cosentino alla camorra in cambio del presunto appoggio elettorale».

Il pm Alessandro Milita, una settimana fa, ha chiesto la condanna di Cosentino a 16 anni di reclusione. 
 
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