Campania, bombe carta contro la moschea. L'Imam: «Troppo odio in giro» | Video

«Chi vuol vivere in pace parli, non ci attacchi, ora basta». Questo l'appello dell'Imam della moschea di San Marcellino, Nasser Hidouri, ai cittadini per difendere la moschea da attacchi violenti.

Una settimana fa un egiziano è morto incendiato in una baracca. Non c'è ancora una versione definitiva sulla vicenda; quindici giorni fa, invece, è stata la macelleria islamica di via Roma a San Marcellino a subire un attentato incendiario. Questa notte, all'una, dei ragazzi hanno lanciato delle bombe carta contro la moschea di via Starza e hanno distrutto il muro di cinta del luogo di preghiera e rotto un vetro di una finestra.
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«C'è odio in Europa, qui a noi non è mai successo nulla in 25 anni, abbiamo buoni rapporti con le amministrazioni e con i parroci della zona, non capiamo i motivi di questi gesti contro la nostra comunità». L'imam ha annunciato che all'una si recherà con i fedeli della moschea davanti al Municipio del paese.