CASAL DI PRINCIPE - A Pompei è stata arrestata Nicoleta Petruta Petrut, rumena di 28 anni residente a Casal di Principe. La donna è finita in carcere in esecuzione di un ordine emesso dalla procura Generale presso la Corte di Appello di Napoli, ufficio esecuzioni penali, dovendo espiare la pena di sei anni, 11 mesi e 27 anni di reclusione per associazione per delinquere finalizzata all’induzione e allo sfruttamento della prostituzione minorile, e alla tratta di persone. L'ordinanza, eseguita dalla squadra mobile di Caserta, era stata emessa in esecuzione di una sentenza adottata dalla Corte di Appello di Napoli di riconoscimento di analoga decisione della Corte di Appello di Oradea, in Romania.
Nicoleta Petrut era stata già arrestata nel luglio scorso per i medesimi fatti, in esecuzione di un mandato di arresto Europeo emesso dalle autorità rumene, ma era stata rilasciata dopo pochi giorni e sottoposto alla misura dell’obbligo di firma.
Però, temendo ulteriori provvedimenti restrittivi la donna, negli ultimi mesi, di frequente non faceva ritorno presso il suo domicilio di Casal di Principe.
Le precisazioni del difensore della donna
«E' assolutamente falso che la mia assistita, Nicoleta Petruta Petru non faceva ritorno presso il suo domicilio di Casal di Principe per sottrarsi ad eventuali ricerche - spiega il legale della donna, Renato Veneruso - in quanto la Petrut ha sempre, con scrupolosa osservanza, assolto ai suoi doveri di firma presso la stazione dei carabinieri di Casal di Principe».
Il legale ha poi precisato: «L'arresto della medesima fa riferimento alla sentenza della corte di Appello di Napoli».