Caserta. ​Colpo di pistola all'addome: grave giovane avvocato

Camigliano. Un giovane professionista, avvocato e praticante notaio, originario di Sessa Aurunca, è rimasto gravemente ferito a causa di un colpo d'arma da fuoco che - per cause ancora in corso di accertamento - è partito da una pistola regolarmente detenuta da un familiare. Una vicenda, questa, dai contorni ancora misteriosi che si è consumata nell'ambito delle mura demestiche.





Il trentenne, Tullio Vellucci Longo, da a

lcune settimane residente a Camigliano, a seguito del recentissimo matrimonio con una farmacista del luogo, era all'interno della propria abitazione, quando improvvisamente, per motivi ancora al vaglio degli investigatori - è stato raggiunto all'addome da una pallottola, che lo costringeva - soccorso da alcuni congiunti e dai vicini di casa - all'immediato trasporto in ospedale.



Ricoverato presso il nosocomio casertano, il professionista è stato subito sottoposto ad un delicato intervento chirurgico. Le condizioni del trentenne, circondato dall'affetto di parenti ed amici, sono molto gravi. Sul caso indagano i carabinieri della Compagnia di Capua, che sulla vicenda mantengono tuttora il massimo riserbo. Restano da chiarire, infatti, alcuni dettagli per una ricostruzione più precisa dei fatti. Immediatamente giunti sul posto, i militari dell'Arma hanno raccolto, nell'occasione, alcuni elementi utili alle indagini. Saranno loro a verificare, anche alla luce delle testimonianze raccolte, quante persone siano state effettivamente presenti in casa al momento dello sparo. Ma, soprattutto, dovranno capire quale possa essere stato il motivo reale che avrebbe poi spinto il professionista a prendere possesso della pistola. Non si esclude nessuna ipotesi, neppure quella prettamente accidentale.



Una vicenda che si tinge di giallo, quindi, in attesa degli sviluppi investigativi ancora in corso. Il trentenne, che si è sposato nel mese di febbraio con una farmacista di Camigliano, è molto conosciuto - oltre che nel paese dove si è recentemente trasferito - soprattutto nella propria cittadina di origine. Figlio di un avvocato di Sessa Aurunca, il giovane - dopo gli studi universitari - si è subito avviato alla professione forense, senza trascurare l'opportunità notarile.

La notizia del suo ferimento ha lasciato sgomenta la comunità di Sessa Aurunca. I concittadini confidano in un immediato miglioramento delle condizioni del professionista, che restano comunque gravi. Molto importante sarà il decorso post-operatorio. Si attende, nel frattempo, il risveglio del trentenne che potrà finalmente chiarire alcuni aspetti tuttora irrisolti della misteriosa vicenda.