Caserta. Gay Pride: colori, carri e concerto in piazza: «Mai più cittadini di serie b»

Caserta. Gay Pride: colori, carri e concerto in piazza: «Mai più cittadini di serie b»
di Ornella Mincione
Domenica 26 Giugno 2016, 08:10
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Caserta. Colori, musiche, baci e giochi di prestigio. Il Gay Pride casertano, primo nella storia del capoluogo, ha visto partecipare almeno 1.500 persone ieri, proprio come avevano previsto gli organizzatori, ovvero i referenti dell’associazione Rain e dal coordinamento Campania Rainbow. Tra i partecipanti, anche delegazioni di associazioni da Potenza, Lecce, Bari, dal Molise e, primo fra tutti, dall’Arcigay di Napoli. Al corteo, pieno di colori e musica fin dai primi momenti del raduno in piazza Vanvitelli, come è caratteristica di ogni Gay pride, il sindaco Carlo Marino: «Tutti gli scambi culturali - ha commentato - sono sempre importanti al di là della condivisione». Restando in tema di condivisione, il giorno prima della manifestazione alcune associazioni cattoliche hanno inviato nota ad autorità istituzionali e religiose in quanto preoccupate per eventuali «atti osceni» da parte dei manifestanti. Un cartello più di tutti ha attirato l'attenzione; sopra c'era scritto: «Non saremo mai più cittadini di serie b».
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