Caserta. «Matite non indelebili», raffica di segnalazioni dopo il post di Pelù

Dopo l'«allarme» a mezzo Facebook lanciato dal cantante Piero Pelù e la catena di Sant'Antonio scattata già nella notte sulla presunta «labilità» delle matite inviate dal Viminale per votare al Referendum, c'è stata una raffica di segnalazioni in tutta la Campania.
Non è mancato il «contributo» di Terra di Lavoro dove, alle 19, gli elettori che si sono rivolti ai presidenti di seggio e alle forze dell'ordine per denunciare anomalie, vere o presunte, sono stati all'incirca dieci.
Due segnalazioni a Caserta, nei seggi di via Cavour e via Roma. «Matite non affidabili» segnalate anche a Lusciano, Marcianise, San Nicola la Strada, Sant'Angelo di Alife e Macerata Campania.
Le rassicurazioni in merito alla indelebilità delle matite sono arrivate dal Viminale già nel pomeriggio.