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La visita del Papa non può convivere con nient'altro. Reggia chiusa ai turisti per tutta la giornata di sabato, e anche per la serata di venerdì, quando erano in programma le visite notturne. Stop ai percorsi di luce anche sabato sera. L'unico percorso di luce possibile è l'arrivo di Papa Francesco, probabilmente il pontefice più amato di sempre, e della folla di pellegrini che non vorrà perdersi l'occasione di incontrarlo.
Una «sorpresa» per modo di dire: la chiusura della Reggia è una scelta imposte da esigenze di ordine pubblico e sicurezza.
Riunioni e incontri si susseguono senza sosta, come i sopralluoghi ai giardini che ospiteranno la Messa, ieri solo rallentati dal maltempo. Dopo gli interventi sulle siepi e sulle buche, toccherà far sparire a tempo di record i «graffiti» sui muri degli emicicli. «Un intervento che sarà portato a termine in queste ore», spiega il sindaco Pio Del Gaudio.
Intanto si va definendo la questione della zona rossa. Confermate le chiusure finora annunciate, dal casello autostradale di Caserta Nord e su viale Carlo III all'altezza della rotatoria di S. Nicola. Ancora in via di definizione invece l'orario del blocco. Mentre fino a due giorni fa si parlava delle prime ore della mattinata, ieri è stata avanzata l'ipotesi di blindare la città solo a partire dalle 14 e di «riaprirla» dopo le 21. Una scelta che permetterebbe di utilizzare anche i parcheggi più vicini all'epicentro dell'evento, almeno per tutta la mattinata. Intanto, il sindaco annuncia che sarà completamente gratuita la sosta nelle aree più lontane, sia per i pullman che per le auto, vale a dire in zona cimitero, Saint Gobain, fiera di via Ruta (annullata), viale Borsellino, Iperion, galoppatoi (ma per i soli bus).
Le decisioni definitive in merito a piano traffico, aree parcheggio e servizi di assistenza saranno rese note soltanto domani, alle 12, nel corso della conferenza stampa convocata nella sala giunta del Comune, presieduta dal sindaco Pio Del Gaudio e promossa in collaborazione con il Comitato organizzatore della Diocesi di Caserta e con la Sala Stampa «Visita Santo Padre a Caserta» coordinata da Luigi Ferraiuolo, saranno illustrate nel dettaglio tutte le iniziative.
Intanto, in un negozio di via San Carlo è spuntata la prima t-shirt con l'immagine di Papa Francesco, realizzata dall'attività di stampa digitale «Più Comunicazione». «Ne abbiamo stampata una come campione - spiega Sergio Zuppardi, che ha Caserta ha un'impresa di arti grafiche - ma ai pellegrini che ce le chiederanno potremo stamparle in tempo reale». Il prezzo? Cinque o sei euro. Poco tempo per realizzare altre iniziative analoghe, con la realizzazione di gadget, immagini, oggetti di devozione. Bisognerà lavorare di inventiva e velocità ancora nelle prossime ore.