Caserta. Sicurezza sul lavoro, cinque imprenditori denunciati: blitz nei calzaturifici

Caserta. Sicurezza sul lavoro, cinque imprenditori denunciati: blitz nei calzaturifici
Venerdì 21 Novembre 2014, 13:08 - Ultimo agg. 17:24
1 Minuto di Lettura
CASERTA - Un servizio a tutela della regolarità occupazionale e sulla sicurezza nei luoghi di lavoro è stato eseguito tra il 18-19 e 20 novembre, dai militari del Nucleo carabinieri Ispettorato del Lavoro di Caserta (NIL). Il contesto ispettivo ha riguardato aziende gestite da datori di lavoro stranieri, nel corso del quale sono stati adottati 5 provvedimenti di sospensione dell’attività imprenditoriale. Sono stati 32 i lavoratori controllati di cui ben 24 sono risultati in nero. Nel mirino piccoli calzaturifici gestiti da cinesi e aziende tessili pakistane, tutte ubicate nell’agro-aversano, in particolare nei comuni di Casal di Principe, Casaluce e S. Arpino.





Attenzione è stata rivolta al settore della sicurezza sui luoghi di lavoro (Decreto Legislativo n. (81/08). Diverse le violazioni riscontrate: dalla mancata adozione del Documento di Valutazione dei Rischi ai mancati adempimenti sanitari nei confronti del personale occupato. Sono stati così denunciati a piede libero all’autorità giudiziaria i 5 datori di lavoro nei cui confronti era già stato applicato il provvedimento di sospensione.





Le attività potranno riprendere la fase produttiva solo dopo la regolarizzazione a tempo indeterminato dei lavoratori irregolari e in seguito al pagamento delle sanzioni previste dalla legge che ammontano a oltre 200.000,00 euro. Il contesto penale, invece, potrà essere estinto previo adempimento delle prescrizioni impartite e contestuale pagamento delle sanzioni che ammontano complessivamente a 175.000,00 euro.
© RIPRODUZIONE RISERVATA