La vicenda alzò l'attenzione sul fiorente business legato all'importazione dall'estero, specie dall'Ungheria, di cuccioli di razza, che aveva nella società aversana un terminale importante.
Con la World Pet Center Srl sono finite oggi sotto sequestro anche altre due società, la Orefice Group Srl con sede a Frattamaggiore e la Dog Center Srl di Napoli, tutte riconducibili, è emerso dalle indagini, all'imprenditore napoletano di 44 anni Biagio Orefice, indagato con altre due persone per i reati di emissione e utilizzo di fatture per operazioni inesistenti, omessa dichiarazione e altre fattispecie fiscali. L'indagine è stata condotta dal gruppo di lavoro che si occupa di reati ai danni degli animali della Procura di Napoli Nord e dai finanzieri del Gruppo di Aversa guidati da Danilo Toma.