La misura cautelare - emessa in aggravamento della misura della sospensione dagli uffici pubblici di sei mesi emessa lo scorso ottobre - si è resa necessaria in quanto le fiamme gialle, tenendolo sotto controllo, hanno accertato che, nonostante l'interdizione, l'uomo ha continuato a frequentare la casa comunale, impartendo disposizioni al personale e addirittura firmando documentazione amministrativa ed elaborati tecnici relativi a due distinte gare d'appalto del Comune di Caserta di cui aveva assunto, in precedenza, il ruolo di responsabile del procedimento.
Nel corso delle indagini che portarono alla sospensione, la Guardia di Finanza accertò almeno 85 casi, in 15 mesi, di utilizzo indebito dell'auto da parte del dirigente.