Fuggirono all'alt con arsenale in auto, fermati dai carabinieri dopo un mese: nel nascondiglio anche jammer

Le armi, i jammer e i guanti sequestrati nel corso dell'operazione
Le armi, i jammer e i guanti sequestrati nel corso dell'operazione
Venerdì 12 Febbraio 2016, 15:31 - Ultimo agg. 15:40
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Scapparono a un posto di blocco, tre albanesi sono stati fermati dai carabinieri su ordine della procura un mese dopo la rocambolesca fuga.
I carabinieri della compagnia di Marcianise (agli ordini del capitano Nunzio Carbone) hanno dato esecuzione al decreto di fermo di indiziato di delitto emesso, dalla procura della Repubblica presso il Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, guidata da Maria Antonietta Troncone, nei confronti dei tre, accusati in concorso fra di loro di ricettazione, detenzione illegale di numerose armi da fuoco e resistenza a pubblico ufficiale.
Secondo quanto ricostruito dalla procura, lo scorso 12 gennaio, sono riusciti a sottrarsi ad un posto di blocco predisposto dai carabinieri lungo la Provinciale 265 Marcianise-Maddaloni.  Il terzetto viaggiava a bordo di una Citroen Picasso -risultata intestata ad una società inesistente. Non solo fuggirono all'alt, ma tentarono anche di speronare l'auto dei militari. Dopo un inseguimento durato 2 chilometri, i tre abbandonarono l'auto nella campagne di Maddaloni e, scappando a piedi, riuscirono a far perdere le proprie tracce.
Nel bagagliaio dell'auto erano nascosti sei fucili, armi comuni da fuoco, risultati poi rubati in provincia di Bologna. Nei confronti  dei fuggitivi fu immediatamente emesso decreto di fermo del pm che non potè essere eseguito perché si resero irreperibili. 
Le ricerche, concentrate soprattutto nei luoghi solitamente frequentati dai tre hanno consentito di individuare un'abitazione a Frignano, dove i ricercati erano ospiti alcuni connazionali. Nel corso della notte dell'11 febbraio, i militari hanno rintracciato i tre e, nell'alloggio in cui avevano trovato rifugio, hanno sequestrato strumenti idonei alla
commissione di reati contro il patrimonio: dispositivi Jammer (si tratta di disturbatori di frequenza e neutralizzatori di microspie), ricetrasmittenti, guanti da lavoro ed una discreta di sostanza stupefacente.
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