Furbetti del cartellino, 25 dipendenti
dell'Asl a rischio processo

Furbetti del cartellino, 25 dipendenti dell'Asl a rischio processo
Giovedì 20 Ottobre 2016, 13:10 - Ultimo agg. 17:58
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Furbetti del cartellino: la procura pronta a chiedere il processo per i 25 indagati nell'ambito dell'inchiesta sul Distretto 13 dell'Asl di Maddaloni.
È giunta al suo epilogo, dunque, l'attività investigativa delegata ai carabinieri della stazione di Valle di Maddaloni, culminata, nel giugno 2016, con l'esecuzione dell' ordinanza di custodia cautelare nei confronti di 16 persone, di cui 9 agli arresti domiciliari e 7 sospese dal pubblico impiego.
Le indagini, coordinate dalla Procura di Santa Maria Capua Vetere, diretta da Maria Antonietta Troncone, hanno consentito di documentare, lungo l'arco di svariati mesi, anche attraverso attività tecniche e dinamiche, come gli indagati, pur figurando regolarmente in servizio, rimanessero in realtà assenti dal lavoro.
E' stato inoltre acclarato come, in molti casi, i dipendenti infedeli - in concorso e alternandosi fra di loro - avessero timbrato i cartellini marcatempo, in ingresso e in uscita, anche per i colleghi assenti. I delitti contestati ai dipendenti infedeli sono quelli di truffa aggravata in danno dell'ente locale, nonché la speciale ipotesi di reato introdotta dall'alt. 55- quinquies del d.lgs. 165/2001, che prevede la punizione del dipendente di una pubblica amministrazione che attesti falsamente la propria presenza in servizio mediante l'alterazione dei sistemi di rilevamento della presenza o con altre modalità fraudolente. Per il danno all'Erario, si è provveduto alla rituale comunicazione alla Procura Regionale presso la Corte dei Conti, Sezione Giurisdizionale della Regione Campania.
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