Il miracolo della Madonna
nel rito di Aversa e Casaluce

Il miracolo della Madonna nel rito di Aversa e Casaluce
Il miracolo della Madonna nel rito di Aversa e Casaluce
di Livia Fattore
Sabato 15 Ottobre 2016, 23:25 - Ultimo agg. 16 Ottobre, 17:14
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Casaluce. Ha lasciato Aversa per Casaluce, come accade da secoli ogni 15 ottobre, l’effige della Madonna di Casaluce. La sacra icona ritornerà nella città normanna il prossimo 15 giugno, dopo il canonico soggiorno di otto mesi a Casaluce. Accompagnata dal vescovo Angelo Spinillo e dai sindaci di Aversa, Enrico De Cristofaro, e di Casaluce, Nazzaro Pagano, l’immagine della Madonna Bruna è passata di mano, tra finte e litigi, dagli aversani ai casalucesi all’altezza di un cippo di confine nei pressi della facoltà di architettura, nel rione San Lorenzo, con tanto di cambio di mantello da quello aversano a quello casalucese. Intorno alla piccola tavola è fiorita anche una leggenda che ne accresce il fascino e la fede.
Si racconta che durante una notte di tempesta, una donna si fosse recata presso il convento dei Celestini di Aversa per chiedere ospitalità, ma fu scacciata perché era vietato l’ingresso alle donne. Sempre secondo la leggenda, la donna giunse fino al monastero di Casaluce dove fu accolta e ospitata in una stanzetta. La mattina successiva, in quella camera i Padri Celestini di Casaluce trovarono la piccola Icona al posto della donna.
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