Imu, Tasi e Tari come l’anno scorso: prima rata il 30 aprile

Imu, Tasi e Tari come l’anno scorso: prima rata il 30 aprile
Domenica 26 Marzo 2017, 09:36
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Approvazione del bilancio in vista, arriva la delibera sulle tariffe e le aliquote relativa ai tributi di competenza comunale. Presenti, alla riunione della giunta, tutti gli assessori eccetto i dimissionari De Benedictis e Federico, più proprio il delegato alle finanze, il prof Pica. Lo schema, per la verità, non offre spunti di novità limitandosi a ricalcare - per le varie componenti dell’Imposta Unica Comunale - quello già visto l’anno scorso. Ad esempio l’Imu sull’abitazione principale viene stabilita (ma solo per le categorie A1, A8 e A9) al 3,5 per mille. Tutti gli altri fabbricati (non adibiti ad abitazione principale) e aree edificabili nonché i fabbricati produttivi pagano l’8,1 per mille. Anche per la Tasi (tributo sui servizi indivisibili) lo schema è già noto: si paga il 2,5 per mille sui fabbricati già assogettati all’Imu. L’unica eccezione si fa per i «fabbricati rurali ad uso strunmentale» la cui aliquota viene fissata all’uno per mille. Confermate anche le tariffe per la Tari. Le scadenze della prima rata: 16 giugno per Imu e Tasi, il 30 aprile per la Tari. 
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