In esposizione la testa di Druso rubata a Sessa Aurunca durante la guerra e ora restituita dagli Usa

In esposizione la testa di Druso rubata a Sessa Aurunca durante la guerra e ora restituita dagli Usa
di Ebe Pierini
Venerdì 1 Settembre 2017, 16:24
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La testa in marmo, raffigurante il generale Druso, figlio dell’Imperatore Tiberio, datata I d.C., è tornata a casa. A quasi ottant'anni di distanza dal secondo conflitto mondiale proseguono le attività investigative e diplomatiche per recuperare i beni culturali trafugati durante quel periodo. L'opera d'arte era stata sottratta dal museo civico di Sessa Aurunca durante il periodo dell'occupazione bellica. Poi era stata venduta in Francia con destinazione finale negli Stati Uniti dove, venne acquistata dal museo di Cleveland nel 2004. Sono stati i carabinieri del Comando Tutela Patrimonio Culturale a ritrovarla e ad adoperarsi affinchè fosse restituita all'Italia.

“Grazie all’esame di una pubblicazione del 1926, relativa allo scavo archeologico del criptoportico dell’antico teatro romano di Sessa Aurunca, in provincia di Caserta, è stato possibile acquisire notizie sul ritrovamento di 4 teste in marmo tra le quali anche quella di Druso – spiega il generale Fabrizio Parrulli che è alla guida del Comando Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale - La procedura giudiziaria instaurata a Roma e l’azione diplomatica condotta dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo hanno permesso di intraprendere una trattativa per la restituzione dell’importante scultura”.

Lo scorso 14 aprile è stato sottoscritto un accordo tra il MiBACT e il museo americano. Druso è stato rimpatriato lo scorso 1° giugno. Va ad aggiungersi all’ importante scultura dell’Imperatore Tiberio, che era stata rubata anch'essa dal museo di Sessa Auruca durante la seconda guerra mondiale ed è stata recuperata negli Stati Uniti. Un lavoro certosino ed importantissimo quello dei carabinieri del Comando Tutela Patrimonio Culturale che hanno il compito di localizzare e recuperare i beni illecitamente sottratti nonché di perseguire i reati contro il patrimonio nazionale al fine di restituire ai luoghi di origine i beni sottratti. Durante tutti i sabati di settembre, il 2,9, 16, 23 e 30, dalle 10 alle 14, presso la sede del Comando, in piazza Sant'Ignazio 152, a Roma, sarà possibile, in via eccezionale, ammirare la testa di Druso appena rientrata dagli Usa. Con ogni probabilità la testa di Druso sarà poi restituita al museo di Sessa Aurunca.


 
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