Appalti e clan, blitz al Viminale: la finanza acquisisce le carte del restauro

Appalti e clan, blitz al Viminale: la finanza acquisisce le carte del restauro
di ​Leandro Del Gaudio
Venerdì 29 Aprile 2016, 08:07 - Ultimo agg. 09:04
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CASERTA - Restauro di Palazzo Teti a Santa Maria Capua Vetere, la Finanza bussa alle porte del Viminale e acquisisce le carte nel dipartimento di pubblica sicurezza del ministero dell'Interno, l'ufficio che gestisce l'ex dimora sammaritana di Garibaldi, in quanto bene confiscato. Pochi giorni dopo gli arresti in cella dell'imprenditore Alessandro Zagaria (ritenuto legato ai casalesi) e dell'ex sindaco Biagio Di Muro (in carcere), l'inchiesta, in cui risulta indagato l'ex presidente del Pd campano Stefano Graziano, fa registrare un passo in avanti. Ora i pm si concentrano sullo spostamento di finanziamenti da una nota di bilancio ad un'altra. Intanto, gli investigatori lavorano anche sul contenuto di 10 telefonate tra Graziano e l'imprenditore Zagaria. Mentre dal Nazareno arriva l'avvertimento al Pd campano: svolta o commissariamento.

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