D'Alise: Vecchia politica cancro da estirpare

D'Alise: Vecchia politica cancro da estirpare
di Andrea Ferraro
Domenica 31 Gennaio 2016, 00:10
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«In questa terra un ostacolo, a parte la criminalità organizzata, lo individuo nella politica partitica, nei politici senza idee. Sono un cancro da estirpare. Ci vuole una classe di cittadini, di politici completamente nuova che abbia un’idea, un programma per la città. Qasi sempre si arriva alla candidatura senza un programma. È questo è l’inizio per impadronirsi del potere. Ai cittadini dico di usare bene il voto, agli uomini liberi di non avvicinarsi alla politica per ottenere vantaggi. Caserta ha bisogno di chi capisce cosa significa il bene comune». Il monito del vescovo, monsignor D’Alise, in vista del voto di primavera, arriva nel giorno del Family day. E a proposito delle unioni civili dice che «i diritti civili vanno riconosciuti a tutti, ma le coppie gay non possono essere considerate famiglie».
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