«Marcia antiaborto»: la preside
invita gli studenti, poi fa dietrofrònt

«Marcia antiaborto», la preside invita gli studenti, ma fa dietrofront
«Marcia antiaborto», la preside invita gli studenti, ma fa dietrofront
di Diamante Marotta
Sabato 8 Ottobre 2016, 08:47 - Ultimo agg. 10:53
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Caserta. Non si smorzano le polemiche sulla partecipazione degli studenti dell’Isis Ferraris di Caserta alla «Marcia per la Vita» di oggi, corteo proposto da alcune associazioni cattoliche e movimenti antiabortisti. Il tema del contendere è stata la circolare, a firma della dirigente scolastica del Ferraris, Antonietta Tarantino, nella quale venivano elencate le classi e le modalità da seguire per la partecipazione al corteo che partirà stamattina alle 9.30 da piazza Vanvitelli. A buttare acqua sul fuoco e chiarire la questione è stata la stessa dirigente scolastica, amareggiata per quello che è successo e soprattutto perché sono stati coinvolti i suoi studenti. «Sono stata interpellata – spiega la preside Tarantino - da alcune associazioni del territorio per far partecipare gli studenti della mia scuola alla “Marcia per la Vita”, patrocinata tra l’altro anche dalla diocesi di Caserta. Ci hanno detto di aderire, anche perché già numerose scuole della provincia avevano assicurato la partecipazione, ad una manifestazione che riguardava la pace. Nulla c’è stato detto che l’evento riguardasse anche tematiche sull’aborto». E la circolare pubblicata sul sito e notificata agli studenti? «Ho semplicemente regolamentato una partecipazione degli studenti ad una manifestazione», aggiunge.
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