Migranti, tendopoli nell’ex mattatoio: attesi in 200

Migranti, tendopoli nell’ex mattatoio: attesi in 200
di Daniela Volpecina
Giovedì 23 Giugno 2016, 11:44
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CASERTA - Saranno 200 i rifugiati che verranno ospitati nella tendopoli in via di allestimento nell’ex mattatoio comunale in via Edison, in località Lo Uttaro. È quanto è emerso dalle ultime due conferenze di servizi svoltesi nella sede regionale del Provveditorato per le Opere pubbliche. Presenti i rappresentanti di prefettura, Regione, Agenzia del Demanio, Comune, Asl, Arpac, vigili del fuoco e Autorità di Bacino. L’area individuata, totalmente scoperta, si estende per circa 8mila metri quadrati. Qui i pompieri provvederanno ad approntare un vero e proprio campo per l’accoglienza temporanea dei profughi. Per sei mesi, forse anche di più. Nulla si sa sui tempi di allestimento e attivazione della tendopoli. Gli immigrati potrebbero arrivare tra una settimana o tra un mese. La prefettura ha chiesto disponibilità immediata ma all’ex mattatoio non è ancora stato fatto alcun sopralluogo tecnico per verificare lo stato dei luoghi e il tipo di intervento da effettuare. Ciò che è noto è che l’area prescelta, abbandonata da oltre dieci anni, versa in pessime condizioni e dovrà quindi essere bonificata e messa in sicurezza, oltre che delimitata con una rete metallica e dei new jersey. Stando ad alcune indiscrezioni pare non ci sarà bisogno di effettuare scavi a meno che non si renda necessario realizzare un nuovo impianto di smaltimento liquami (nelle prossime ore i tecnici dovranno verificare che l’impianto esistente sia adeguato). Sia l’Asl sia l’Arpac hanno fornito parere favorevole sull’area interessata mentre l’Autorità di Bacino ha escluso rischi idrogeologici in zona.

È stata esclusa a priori, invece, la possibilità di utilizzare i fabbricati che costituiscono l’ex mattatoio in quanto inagibili e persino privi di infissi. La struttura, che si estende su una superficie di quasi 23mila metri quadrati, ha un valore di quasi 7,5 milioni. Nel 2014 l’amministrazione manifestò la volontà di alienare il bene ma non ricevette alcuna offerta per l’ immobile. La prefettura sta valutando anche una seconda tendopoli da realizzare a Capua nell’ex campo rom di via Martiri di Nassiriya dove ospitare altri 200 profughi. Si tratterebbe, anche in questo caso, di una soluzione temporanea da assumere nel caso in cui l’emergenza immigrazione dovesse esplodere. Attualmente in provincia di Caserta ci sono circa 1500 migranti distribuiti tra trenta comuni: 54 i centri di accoglienza (in prevalenza strutture alberghiere) tra la zona pedemontana, l’Agro-aversano e il capoluogo. E intanto sembra caduto nel vuoto l’appello all’ospitalità lanciato una settimana fa dal prefetto a tutti i neo sindaci. Nessuno ha ancora comunicato infatti l’individuazione di una possibile struttura in grado di accogliere rifugiati e richiedenti asilo.
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