Mondragone, i dati Arpac: balneabili gli 8 chilometri di costa

Mondragone, i dati Arpac: balneabili gli 8 chilometri di costa
di Pierluigi Benvenuti
Lunedì 27 Marzo 2017, 08:24
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CASERTA - Nessun tratto del litorale di Mondragone escluso dalla balneazione: la prossima estate sarà possibile fare il bagno lungo tutti gli otto chilometri di costa. Un risultato senza precedenti. 
Anche l’ultimo tratto fino allo scorso anno bocciato è stato dichiarato idoneo dall’Arpac, l’agenzia regionale per l’ambiente della Regione Campania che segue la rilevazione dei dati sulla balneabilità. Si tratta dei seicento metri di mare della zona a sud della foce del Savone. Così, nei giorni scorsi il sindaco Giovanni Schiappa ha firmato l’ordinanza con la quale ha revocato il divieto di balneazione da lui stesso emesso due anni fa quando il livello di classificazione era risultato scarso, contro il sufficiente di quest’anno. Brillanti i giudizi anche per gli altri sette chilometri di litorale mondragonese: sei sono stati classificati di livello eccellente ed uno buono. Sono solo due i punti «off limits», la foce del Savone e quella dell’Agnena, dove vige un divieto di balneazione permanente come previsto dalla legge per le zone a ridosso delle foci di fiumi e torrenti.
Più in generale, i dati e la classificazione della qualità delle acque di balneazione per la stagione 2017 premiano l’intero litorale casertano. Trova conferma un trend positivo, una tendenza al miglioramento ed alla crescita dei punti di mare usufruibili in atto da diversi anni, per la gioia degli operatori del settore turistico. Su quarantadue chilometri complessivi di fascia costiera sono solo tre quelli dove vigerà il divieto di balneazione. Sono l’area a sud del Garigliano, nel territorio di Sessa Aurunca, Pineta Grande Sud e Villaggio Agricolo a Castel Volturno. Per il resto, livelli di giudizio molto alti. A Castel Volturno, diciassette punti di osservazione sono stati classificati eccellenti e due buoni. A Sessa Aurunca, sei eccellenze e due sufficienze. A Cellole, infine, quattro eccellenze. Tra queste anche il tratto centrale di Baia Domizia. Un mare sempre più blu, insomma. Elemento principale per richiamare i turisti. Una notizia decisamente positiva alla vigilia della nuova stagione delle vacanze estive. Estate di cui nelle prossime settimane andranno in scena le prove generali, con le festività Pasquali ed i lunghi ponti per la festa della Liberazione, il venticinque aprile, e quella dei lavoratori, il primo maggio. I primi indizi sono positivi e parlano di voglia di mare. Lo confermano i dati delle presenze negli alberghi di Baia Domizia negli ultimi week-end. E le tante persone che anche ieri mattina, complice la bella giornata di sole e la temperatura gradevole, hanno scelto il lungomare di Mondragone per una passeggiata.
La balneabilità delle zone costiere per la stagione balneare 2017 e il giudizio di inizio stagione, confluiti poi in una delibera della Regione Campania, sono stati prodotti, sulla base dei controlli eseguiti dall’Arpac nelle ultime quattro stagioni. Il giudizio deriva dal monitoraggio di solo due parametri batteriologici, escherichia coli ed enterococchi intestinali. I controlli saranno ripetuti nei prossimi mesi, a partire dagli inizi di aprile e fino a settembre e potrebbero cambiare giudizi attuali.
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