Processo al pentito Guida e agli estorsori, il Comune si costituisce parte civile

CASERTA - Il Comune di Lusciano si costituisce parte civile nell’udienza preliminare davanti al gip del Tribunale di Napoli nei confronti del pentito Luigi Guida ed altri per delitti, che secondo le indagini della Direzione distrettuale antimafia, sarebbero stati commessi per la maggior parte a Lusciano. L’udienza che è fissata per domani, sarà patrocinata dall’avvocato Pasquale De Santis. «Era opportuno e doveroso - è scritto nella delibera di Giunta proposta dal sindaco Nicola Esposito – per rispetto dell’intera popolazione residente e del decoro dell’immagine della città, disporre la costituzione di parte civile di questo Comune nel processo penale». I reati perpetrati ai danni di imprenditori e commercianti della zona sarebbero solo di carattere estorsivo. «In considerazione di possibili danni - continua la nota - che possano essere scaturiti da eventuali illeciti comportamenti, e soprattutto in ossequio al deliberato di Giunta». Il sindaco fa riferimento a una delibera del 2013, quando la giunta appena insediata approvò un atto di «Prevenzione e contrasto alla corruzione e alle infiltrazioni del crimine organizzato. Indirizzi e determinazioni». Non solo. L’esecutivo diede mandato alla costituzione del Comune di parte civile in tutti i procedimenti penali per criminalità organizzata e per reati contro la pubblica amministrazione.
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