Reggia di Caserta, dieci candidati per la nomina di supermanager: in pole Vona e Iodice

CASERTA - Sono rimasti in dieci per la «conquista» della Reggia di Caserta. Parte lo sprint finale per la scelta del supermanager che guiderà Palazzo Reale, avviando la sovrintendenza autonoma di Caserta decisa dalla riforma Franceschini. Tra i favoriti, con il punteggio più alto finora in graduatoria, c’è l’ex sovrintendente Fabrizio Vona, che ha lasciato il sito vanvitelliano a marzo scorso per un nuovo incarico in Puglia, e l’architetto Rosalba Iodice di Marcianise, ma da tempo trasferitasi a Procida.



Ieri la commissione del ministero dei Beni culturali, presieduta da Paolo Baratta (guida della Biennale di Venezia) ha pubblicato nomi e punteggi dei candidati ammessi ai colloqui orali, che si terranno dall’11 al 14 luglio, mentre i risultati sono attesi entro metà agosto. In tutto dieci nomi per ognuno dei venti musei top italiani, per la cui valorizzazione è previsto l’arrivo di un vero e proprio manager. Il bando è già in ritardo, visto che il ministro aveva intenzione di effettuare le nomine il primo giugno scorso. Ma la procedura di selezione per il conferimento dell’incarico di «direttore dei musei autonomi» ha subito un rallentamento considerato anche il gran numero di domande arrivate, ben 1.222 per le venti sedi.



E per la Reggia vanvitelliana avevano manifestato interesse in 340, tra cui 20 stranieri. Ma dopo la prima fase di scrematura della candidature sarà una partita a dieci. Per la direzione della Reggia di Caserta concorreranno infatti Lucia Arbace, Marcella Beccaria, Guido Curto, Mauro Felicori, Rosalba Iodice, Alessandra Marino, Marina Mattei, Mario Scalini, Maria Utili (attuale direttrice del Polo museale della Campania con sede a Napoli), Fabrizio Vona.