Reggia Caserta, doppia inchiesta sul furto
Felicori: «Faremo le nostre verifiche»

Caserta. «Esprimo tutta la mia soddisfazione per il grande impegno con cui la questura di Caserta sta portando avanti le indagini sul furto alla Reggia. Come sempre, noi stiamo offrendo la nostra collaborazione e al mio rientro, in parallelo con il lavoro della polizia, daremo vita a un’indagine interna per capire tutti gli aspetti della vicenda». Da Bologna il direttore di Palazzo Reale, Mauro Felicori, annuncia l’avvio di ulteriori verifiche sul colpo alla buvette del sito Unesco che ha fruttato 6200 euro e due biciclette del servizio noleggio. 

«Noi vogliamo comprendere come e da dove sono entrati, cosa non ha funzionato, senza alcun pregiudizio, a tutto tondo. Questo ci serve per poter apportare i necessari correttivi sul tema della sicurezza», spiega ancora il manager, che sull’episodio avvenuto la notte tra il 17 e il 18 agosto, ha già inviato una prima relazione al ministero dei beni culturali. A chiederla è stato il segretario generale del Mibact, Antonio Pasqua Recchia, a conferma dell’attenzione nazionale su un furto clamoroso in uno dei monumenti considerato anche obiettivo sensibile sul fronte delle misure anti-terrorismo. «La relazione sarà presto integrata con tutti gli elementi che emergeranno dalle nostre verifiche», fa sapere Felicori, che stamattina alle 12 torna a parlare di Reggia in tv su La7 a «L’aria d’estate».