Reggia di Caserta,
tour by night con gli occhiali 3D

Reggia di Caserta, tour by night con gli occhiali 3D
di Angela Lonardo
Sabato 27 Agosto 2016, 12:56 - Ultimo agg. 12:57
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CASERTA - Alla Reggia si entra con il biglietto in una mano e con tanto di occhialini 3D sul naso. Per la prima volta, infatti, i visitatori del maestoso complesso monumentale vanvitelliano potranno provare l’esperienza unica della realtà virtuale. Accade grazie al progetto «Do ut do», un contenitore di iniziative culturali a scopo benefico promosso dall’associazione «Amici della Fondazione Hospice Seràgnoli Onlus», realtà attiva nell’ambito delle cure palliative con interventi di assistenza, formazione e ricerca. È sul tema dell’abitazione che si concentra la terza edizione del progetto, che ha coinvolto Alessandro Mendini, il quale ha realizzato «La casa do ut do». Ci è riuscito chiamando a raccolta tredici importanti progettisti italiani e stranieri, ciascuno incaricato di concepire una stanza attorno a un’idea, un valore o un concetto assegnato. E così ogni architetto o designer ha sviluppato un progetto inedito, da Mario Cucinella, che si è occupato dell’empatia, a Renzo Piano, che è intervenuto sul concetto di luce. Grazie ad un sistema di navigazione in virtual 3D, la casa do ut do si può visitare sul web e nei musei e nelle sedi espositive che aderiscono all’iniziativa, tra cui c’è appunto il nostro Palazzo Reale. L’abitazione si potrà scoprire stasera dalle 16.30 alle 20.30. La singolare esperienza è compresa nel biglietto d’ingresso, che per l’apertura by night costerà solo un euro. A permettere all’abitazione di essere percorribile è, in particolare, il visore Samsung Gear VR. «Si rimane fermi, immobili in un metro quadrato, ed in dieci minuti si compie un percorso unico» spiega Vincenzo Mazzarella, il funzionario addetto alla valorizzazione della Reggia che ha già vissuto questa esperienza. E non è questo l’unico evento in programma stasera. Tornano le visite flash. Ultimo ingresso alle 21.45. E domani visite speciali alla collezione d'arte contemporanea Terrae Motus.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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